(ANSA) - ROMA, 18 FEB - Un blitz con oltre 150 carabinieri del Comando provinciale di Napoli è scattato in serata contro il clan di camorra "Ferrara" a Villaricca (Napoli). I militari hanno circondato la roccaforte del clan e arrestato il boss, Domenico Ferrara, e due suoi luogotenenti, Vittorio Amato e Rocco Ruocco. In manette anche altre quattro persone. I carabinieri hanno eseguito un decreto di fermo per estorsione aggravato dal metodo mafioso, emesso dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli.
L'operazione si è concentrata in particolare intorno alla roccaforte del clan che è una sorta di casa-bunker. Domenico Ferrara, conosciuto come "Mimì 'o muccuso", è considerato elemento di spicco delle organizzazioni camorristiche. Il suo nome era venuto alla ribalta qualche tempo fa per il sequestro di oltre un centinaio di telefonini cellulari che, secondo gli investigatori, servivano per il televoto a favore della figlia che partecipava ad uno show televisivo per giovani talenti.
Fonte: www.ansa.it
giovedì 18 febbraio 2016
TREK FUEL EX 5 29 - 2016 : COSA NE PENSATE DI QUESTA MOUNTAIN BIKE ?
PREZZO LISTINO EURO 1.949.00
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L’avanzata tecnologia rende questa Trek la miglior bici full suspension in circolazione | |
Telaio ottimizzato per 29er, guidabilità immediata e stabile | |
Il sistema ABP mantiene attive le sospensioni in frenata | |
Geometria G2 29er ottimizzata per il sentiero: veloce, agile, sicura | |
Kit telaio | |
Telaio | Alluminio Alpha Platinum, ABP Convert, Full Floater, tubo sterzo conico E2, PF89.5, EVO Link in magnesio, protezione tubo diagonale, Geometria G2, escursione 120mm |
Sospensioni anteriori | RockShox Recon Silver, molla elicoidale, lockout TurnKey, tubo conico E2, Maxle Lite 15mm, Geometria G2 con offset 51mm, escursione 120mm |
Sospensioni posteriori | RockShox Monarch RL, lockout 7,25×1,875″ |
Ruote | |
Mozzo anteriore | In lega Bontrager, perno in lega 15mm |
Mozzo posteriore | Formula DC22 in lega |
Cerchi | Bontrager AT-650 a 32 fori a doppia camera |
Pneumatici | Bontrager XR3, 29×2,30″ anteriore, 29×2,20″ posteriore |
Trasmissione | |
Comandi | SRAM X5, 10 speed |
Deragliatore anteriore | SRAM X5, montaggio diretto alto |
Deragliatore posteriore | SRAM GX |
Guarnitura | Race Face Ride, 36/22 |
Movimento centrale | PF89.5 |
Cassetta | SRAM PG-1020, 11-36, 10 speed |
Catena | KMC X10 |
Componenti | |
Sella | Bontrager Evoke 1,5 |
Reggisella | Bontrager SSR, testa a 2 bulloni, 31,6mm, offset 12mm |
Manubrio | Lega Bontrager, 31,8mm, rise 15mm |
Attacco manubrio | Bontrager Elite, 31,8mm, 7°, compatibile Blendr |
Impugnature | Bontrager Race |
Serie sterzo | FSA IS-2, E2, cartuccia sigillata in lega |
Set freni | Disco idraulico Shimano M355 |
GLI EFFETTI DEL TELEFONINO ALLA GUIDA....RIFLETTI E GUARDA AVANTI - CONDIVIDIAMO
Oggi viviamo nell'era degli Smartphone,
che hanno cambiato e modificato per sempre le nostre abitudini tanto da restarne quasi in schiavitù.
Con le nuove applicazioni di Social Network vogliamo essere sempre aggiornati con gli amici e su quello che succede intorno a noi.
Anche se il loro avvento ha portato dei significati cambiamenti, dall'altra parte non mancano gli effetti negativi, infatti anche in auto purtroppo milioni di persone inviano e leggono messaggi , rispondono al telefono senza viva voce , portando a distrarci e a causare gravi incidenti per lo più mortali.
Un fenomeno che si stà diffondendo a macchia d'olio, spingendo molti paesi a rivedere le norme sul codice della strada.
Sensibilizziamo il problema per un bene comune " LA VITA "
che hanno cambiato e modificato per sempre le nostre abitudini tanto da restarne quasi in schiavitù.
Con le nuove applicazioni di Social Network vogliamo essere sempre aggiornati con gli amici e su quello che succede intorno a noi.
Un fenomeno che si stà diffondendo a macchia d'olio, spingendo molti paesi a rivedere le norme sul codice della strada.
Sensibilizziamo il problema per un bene comune " LA VITA "
Dalla tecnologia auto sedia a guida autonoma che parcheggia da sola Nissan inventa la 'Intelligent Parking Chair'
ROMA – Un battito di mani e la sedia torna al proprio posto da sola, auto-riponendosi con ordine sotto il tavolo. Non è una candid camera, bensì l'ultima trovata di Nissan per dimostrare le capacità della propria tecnologia a guida autonoma. La 'Intelligent Parking Chair', infatti, usa le stesse tecnologie di assistenza intelligente al parcheggio che si trovano sulle auto della Casa giapponese, con cui il guidatore può parcheggiare facilmente l'auto in maniera automatica senza avere bisogno di toccare il volante. Contraddistinta da un aspetto assolutamente normale, la sedia intelligente ha un motore elettrico, integrato nella base metallica a forma cilindrica, che è in grado di muoverla a 360°.
A stabilire la direzione, invece, ci pensa un sistema di gestione che comunica con quello complementare installato nella stanza. Qui alcuni sensori e quattro telecamere acquisiscono la posizione, sia quella di partenza che quella di destinazione, dopodichè impartiscono l'istruzione all'unità di controllo installata all'interno della sedia stessa. La Intelligent Parking Chair, in ogni caso, non è solo un prototipo spettacolare, ma verrà utilizzata anche negli uffici dell'azienda giapponese.
Fonte: www.ansa.it
A stabilire la direzione, invece, ci pensa un sistema di gestione che comunica con quello complementare installato nella stanza. Qui alcuni sensori e quattro telecamere acquisiscono la posizione, sia quella di partenza che quella di destinazione, dopodichè impartiscono l'istruzione all'unità di controllo installata all'interno della sedia stessa. La Intelligent Parking Chair, in ogni caso, non è solo un prototipo spettacolare, ma verrà utilizzata anche negli uffici dell'azienda giapponese.
Fonte: www.ansa.it
E' arrivato McFly, lo skateboard elettrico Monoruota, si ricarica in un'ora e ne ha 16 di autonomia
E’ disponibile in Italia “Mc Fly”,
lo skateboard monoruota elettrico sta già sostituendo lo skate tradizionale.
Non è il classico hoverboard, ma un veicolo completamente diverso.
Le caratteristiche tecniche sono 18 km/h di velocità massima, 16 km di autonomia ed un tempo di ricarica completa di soli 60 minuti.
Questo skateboard elettrico è dotato anche di connettività bluetooth: sarà possibile quindi ascoltare i propri brani preferiti quando il veicolo è acceso.
Il “McFly” è appena sbarcato in Italia, ma promette di diventare il personal transporter più divertente ed alla moda.
Fonte: www.ansa.it
lo skateboard monoruota elettrico sta già sostituendo lo skate tradizionale.
Non è il classico hoverboard, ma un veicolo completamente diverso.
Le caratteristiche tecniche sono 18 km/h di velocità massima, 16 km di autonomia ed un tempo di ricarica completa di soli 60 minuti.
Questo skateboard elettrico è dotato anche di connettività bluetooth: sarà possibile quindi ascoltare i propri brani preferiti quando il veicolo è acceso.
Il “McFly” è appena sbarcato in Italia, ma promette di diventare il personal transporter più divertente ed alla moda.
Fonte: www.ansa.it
MOUNTAIN BIKE USCITA VALLE DI MADDALONI - BAITA - CASERTAVECCHIA - CAMPO CROSS - BARRA DI SAN LEUCIO
Oggi grande divertimento in Mtb dopo uno stop di 3 settimane a causa di impegni.
Un giretto Soft col grande Mimmo D'aiello,
dove il Soft è di casa.....ma solo nella parola....mentre e' totalmente diverso su strada.
Un percorso bello, passando per Valle di Maddaloni, Baita, Casertavecchia, campo cross, sbarra di San Leucio (ce).
Dopo le piogge dei giorni scorsi, il fango ne ha fatto anche da padrone, ma il bello è anche questo.
Un giretto Soft col grande Mimmo D'aiello,
dove il Soft è di casa.....ma solo nella parola....mentre e' totalmente diverso su strada.
Un percorso bello, passando per Valle di Maddaloni, Baita, Casertavecchia, campo cross, sbarra di San Leucio (ce).
Dopo le piogge dei giorni scorsi, il fango ne ha fatto anche da padrone, ma il bello è anche questo.
mercoledì 17 febbraio 2016
INCENDIO IN UN PALAZZO A MADDALONI (CE)
Stamane a Maddaloni (ce),
verso le 07:30 e' scoppiato un forte incendio in un palazzo situato in via Libertà, adiacente al centro scommesse Eurobet.
Al momento si trovano sul posto automezzi dei Vigili del Fuoco, Polizia di Stato e Municipale.
Oltre ai danni strutturali non risultano esserci coinvolte persone.
verso le 07:30 e' scoppiato un forte incendio in un palazzo situato in via Libertà, adiacente al centro scommesse Eurobet.
Al momento si trovano sul posto automezzi dei Vigili del Fuoco, Polizia di Stato e Municipale.
Oltre ai danni strutturali non risultano esserci coinvolte persone.
Scoperta proteina amica dei tumori, cancellarla ferma le metastasi Nuovo bersaglio per futuri farmaci
Scoperta una proteina 'amica' dei tumori, che aiuta le cellule malate a invadere l'organismo. Si chiama Mical2 e 'cancellarla' permette di bloccare le metastasi: diventa così un nuovo bersaglio per futuri farmaci anticancro. L'ha individuata il gruppo internazionale coordinato dall'Italia, con la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa. Descritta sulla rivista Oncotarget, la proteina può diventare anche uno strumento utile per la diagnosi.
"Caratterizzando meglio il meccanismo di azione della proteina Mical2 e il fatto che venga 'accesa' nelle cellule tumorali, punteremo a progettare farmaci che possano bloccare la diffusione delle cellule tumorali", ha detto la ooordinatrice della ricerca, Debora Angeloni, dell'Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant'Anna. Finanziata dall'Istituto Toscano Tumori, la scoperta ha individuato la proteina che favorisce la diffusione delle metastasi nei tessuti dei tumori di stomaco e reni, in particolare negli stadi più aggressivi della malattia. Non c'è invece alcuna traccia di questa alleata dei tumori nei tessuti sani degli stessi organi.
La proteina è una sorta di 'apripista' dei tumori perché si trova in prima linea nelle masse di cellule che si distaccano per andare a colonizzare altri organi. Tecniche di ingegneria genetica permettono di cancellarla dalle cellule malate. Una volta liberate dalla proteina, le cellule tumorali si indeboliscono e non sanno più invadere nuovi tessuti. La proteina influenza infatti tutti i fattori che permettono alle cellule dei tumori di aggredire i tessuti sani, dalla modificazione della forma alla capacità di proliferare, al modo in cui aderiscono alla superficie delle cellule sane. Riesce a farlo modificando un componente fondamentale dell'ossatura della cellula chiamato 'F actina'.
Secondo Angeloni "la migliore comprensione dei meccanismi biologici che stanno alla base dello sviluppo delle metastasu consentirà di sviluppare trattamenti sempre più specifici ed efficaci". Le metastasi, ha proseguito la ricercatrice “sono uno dei tratti distintivi della malattia tumorale, sono perlopiù tipiche delle fasi avanzate del tumore e sono responsabili della maggior parte delle morti per cancro. L’ostacolo principale alla loro eliminazione – ha rilevato - è la resistenza ai farmaci chemioterapici o ai trattamenti radioterapici. Spesso, infatti, le cellule metastatiche presentano nuove mutazioni genetiche rispetto al tumore di origine, che ne complicano il trattamento”.
Fonte: www.ansa.it
"Caratterizzando meglio il meccanismo di azione della proteina Mical2 e il fatto che venga 'accesa' nelle cellule tumorali, punteremo a progettare farmaci che possano bloccare la diffusione delle cellule tumorali", ha detto la ooordinatrice della ricerca, Debora Angeloni, dell'Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant'Anna. Finanziata dall'Istituto Toscano Tumori, la scoperta ha individuato la proteina che favorisce la diffusione delle metastasi nei tessuti dei tumori di stomaco e reni, in particolare negli stadi più aggressivi della malattia. Non c'è invece alcuna traccia di questa alleata dei tumori nei tessuti sani degli stessi organi.
La proteina è una sorta di 'apripista' dei tumori perché si trova in prima linea nelle masse di cellule che si distaccano per andare a colonizzare altri organi. Tecniche di ingegneria genetica permettono di cancellarla dalle cellule malate. Una volta liberate dalla proteina, le cellule tumorali si indeboliscono e non sanno più invadere nuovi tessuti. La proteina influenza infatti tutti i fattori che permettono alle cellule dei tumori di aggredire i tessuti sani, dalla modificazione della forma alla capacità di proliferare, al modo in cui aderiscono alla superficie delle cellule sane. Riesce a farlo modificando un componente fondamentale dell'ossatura della cellula chiamato 'F actina'.
Secondo Angeloni "la migliore comprensione dei meccanismi biologici che stanno alla base dello sviluppo delle metastasu consentirà di sviluppare trattamenti sempre più specifici ed efficaci". Le metastasi, ha proseguito la ricercatrice “sono uno dei tratti distintivi della malattia tumorale, sono perlopiù tipiche delle fasi avanzate del tumore e sono responsabili della maggior parte delle morti per cancro. L’ostacolo principale alla loro eliminazione – ha rilevato - è la resistenza ai farmaci chemioterapici o ai trattamenti radioterapici. Spesso, infatti, le cellule metastatiche presentano nuove mutazioni genetiche rispetto al tumore di origine, che ne complicano il trattamento”.
Fonte: www.ansa.it
MOUNTAIN BIKE & PUMP TRACK
IL SOGNO DI OGNI MTB BIKE....ECCO COME COSTRUIRSI UN PUMP TRACK
Conosciamo il Pump track,
che non è altro che una pista costituita da curve e gobbe di varie natura come terra, legno , cemento, etc.
Queste piste comportano anche in base all'utilizzo una buona manutenzione.
Il circuito e' adatto per tutti coloro che amano la mtb senza distinzione di età e ci allena sia nella tecnica e sia psicologicamente per sconfiggere le nostre paure.
In Italia molte città hanno già concretizzato questa realtà che spinge sempre piu' persone a questo sport.
Conosciamo il Pump track,
che non è altro che una pista costituita da curve e gobbe di varie natura come terra, legno , cemento, etc.
Queste piste comportano anche in base all'utilizzo una buona manutenzione.
Il circuito e' adatto per tutti coloro che amano la mtb senza distinzione di età e ci allena sia nella tecnica e sia psicologicamente per sconfiggere le nostre paure.
In Italia molte città hanno già concretizzato questa realtà che spinge sempre piu' persone a questo sport.
IL BALLO PIU' SENSUALE AL MONDO
LA BALLATA PIU' SENSUALE " KIZOMBA "
Danza e musica porta all'avvicinarsi di due copri diventando unico che si muove a ritmo, suscitando nei ballerini e spettatori fortissime emozioni.
Ballare significa passione e amore, non guasta anche un pizzico di malizia, l'essere spontaneo ai movimento che appaga se stessi e chi guarda.
Nell'ultimo periodo c'e' stato il boom della Kizomba, un ballo che arriva dalla lontana angola,
un ballo di coppia che viene fatto molto lentamente e in modo molto dolce, tanto da essere stato dichiarata dagli esperti il ballo più sensuale al mondo.
Buona visione.
Danza e musica porta all'avvicinarsi di due copri diventando unico che si muove a ritmo, suscitando nei ballerini e spettatori fortissime emozioni.
Ballare significa passione e amore, non guasta anche un pizzico di malizia, l'essere spontaneo ai movimento che appaga se stessi e chi guarda.
Nell'ultimo periodo c'e' stato il boom della Kizomba, un ballo che arriva dalla lontana angola,
un ballo di coppia che viene fatto molto lentamente e in modo molto dolce, tanto da essere stato dichiarata dagli esperti il ballo più sensuale al mondo.
Buona visione.
Oggi è la Festa nazionale del gatto È dal 1990 che si celebrano i felini nostrani
Se è stato dimostrato che guardare i video dei gattini online fa bene all'umore, oggi si ha anche la scusa perfetta per farlo: è la festa nazionale del gatto. È dal 1990 che il 17 febbraio di ogni anno in Italia si celebra la ricorrenza, benché la Giornata internazionale del gatto cada l'8 agosto, indetta nel 2002 dall'International Fund for Animal Welfare (Ifaw) e altre organizzazioni per la tutela dei felini di casa. La data del 17 febbraio per la festa italiana invece è stata l'esito del risultato di un sondaggio lanciato su una rivista specializzata, Tuttogatto.
Febbraio è stato scelto perché mese del segno zodiacale dell'Acquario, considerato il segno degli spiriti liberi, proprio come i gatti, e poi il giorno 17 per sfatare tutti i miti che hanno accompagnato la storia di questo felino. Sui siti che amano i gatti si spiega che la fama del 17 deriva dall'anagramma del numero romano che da XVII si trasforma in 'VIXI' cioè "sono vissuto", quindi "sono morto". Per tradizione al gatto sono attribuite sette vite, quindi il 17 diventa "1 vita per 7 volte".
I gatti vivono insieme all'uomo da almeno 9.500 anni e sono l'animale domestico più diffuso al mondo, dal Nord America all'Europa. Non sono amati in Australia dove la loro importazione per mano degli europei ha contribuito all'estinzione di diverse specie endemiche e ora i gatti selvatici sono nel mirino del piano di eradicazione del governo.
Dalle cover per i cellulari fino agli sticker per decorare la casa, senza trascurare occhiali, bigiotteria e naturalmente peluche, Ebay ha tracciato una 'cat parade' per misurare, attraverso la vendita di oggetti a forma di gatto, quanto sia dilagante in Italia la micio-mania. Un amore confermato comunque dai 7,5 milioni di gatti nelle case italiane e da un aumento, rispetto all'anno precedente, del 17% di acquisti a loro dedicati, dai giochi ai tiragraffi, dalle lettiere al cibo.
Il marketplace online ha preso in esame le vendite degli articoli a tema gatto dell'ultimo anno e ha verificato che si vende un oggetto ispirato al gatto ogni 7 minuti. Al primo posto ci sono gli accessori per cellulari (specialmente cover e custodie). Quindi l'abbigliamento e accessori da donna (specialmente occhiali da sole e portafogli), al terzo posto la bigiotteria (specialmente collane e pendagli), quindi oggetti per la decorazione della casa (dagli sticker da parete ai soprammobili)e giocattoli (specialmente peluche).
La compagnia di un gatto, sebbene molto diversa da quella di un cane, può essere un vero antistress. Perfino l’abitudine di guardare video buffi di gattini online rilascia effetti benefici a livello emotivo. Lo certificò l'anno scorso una ricerca americana. E in effetti il fenomeno ha proporzioni di tutto rispetto: solo su Youtube nel 2014 c'erano ben due milioni di filmati appartenenti a questa categoria, per un totale di 26 miliardi di visualizzazioni.
E sul web sono nate negli anni delle vere e proprie cyber-celebrità: Grumpy cat in primis, il gatto imbronciato che ha dato vita a pagine social e un ampio business di merchandising, e le vignette animate di Simon's Cat, imperdibili per tutti gli amanti dei felini di casa. Sul canale YouTube di quest'ultimo l'ultimo video, pubblicato una settimana fa per San Valentino, ha già superato il milione di visualizzazioni.
Fonte: www.ansa.it
Febbraio è stato scelto perché mese del segno zodiacale dell'Acquario, considerato il segno degli spiriti liberi, proprio come i gatti, e poi il giorno 17 per sfatare tutti i miti che hanno accompagnato la storia di questo felino. Sui siti che amano i gatti si spiega che la fama del 17 deriva dall'anagramma del numero romano che da XVII si trasforma in 'VIXI' cioè "sono vissuto", quindi "sono morto". Per tradizione al gatto sono attribuite sette vite, quindi il 17 diventa "1 vita per 7 volte".
I gatti vivono insieme all'uomo da almeno 9.500 anni e sono l'animale domestico più diffuso al mondo, dal Nord America all'Europa. Non sono amati in Australia dove la loro importazione per mano degli europei ha contribuito all'estinzione di diverse specie endemiche e ora i gatti selvatici sono nel mirino del piano di eradicazione del governo.
Dalle cover per i cellulari fino agli sticker per decorare la casa, senza trascurare occhiali, bigiotteria e naturalmente peluche, Ebay ha tracciato una 'cat parade' per misurare, attraverso la vendita di oggetti a forma di gatto, quanto sia dilagante in Italia la micio-mania. Un amore confermato comunque dai 7,5 milioni di gatti nelle case italiane e da un aumento, rispetto all'anno precedente, del 17% di acquisti a loro dedicati, dai giochi ai tiragraffi, dalle lettiere al cibo.
Il marketplace online ha preso in esame le vendite degli articoli a tema gatto dell'ultimo anno e ha verificato che si vende un oggetto ispirato al gatto ogni 7 minuti. Al primo posto ci sono gli accessori per cellulari (specialmente cover e custodie). Quindi l'abbigliamento e accessori da donna (specialmente occhiali da sole e portafogli), al terzo posto la bigiotteria (specialmente collane e pendagli), quindi oggetti per la decorazione della casa (dagli sticker da parete ai soprammobili)e giocattoli (specialmente peluche).
La compagnia di un gatto, sebbene molto diversa da quella di un cane, può essere un vero antistress. Perfino l’abitudine di guardare video buffi di gattini online rilascia effetti benefici a livello emotivo. Lo certificò l'anno scorso una ricerca americana. E in effetti il fenomeno ha proporzioni di tutto rispetto: solo su Youtube nel 2014 c'erano ben due milioni di filmati appartenenti a questa categoria, per un totale di 26 miliardi di visualizzazioni.
E sul web sono nate negli anni delle vere e proprie cyber-celebrità: Grumpy cat in primis, il gatto imbronciato che ha dato vita a pagine social e un ampio business di merchandising, e le vignette animate di Simon's Cat, imperdibili per tutti gli amanti dei felini di casa. Sul canale YouTube di quest'ultimo l'ultimo video, pubblicato una settimana fa per San Valentino, ha già superato il milione di visualizzazioni.
Fonte: www.ansa.it
Chiara Dello Iacovo - Introverso
è tutto sterile ed asettico
dentro a questo imballaggio plastico
dove le bombole di ossigeno
son razionate più del merito
non basta un bel discorso
per ritenerti assolto
non basta un documento per assumere un’identità
è tutto stabile e dinamico
dentro a questo ingranaggio cosmico
che lo ritrovo fra le costole
a controllare ogni mio batttito non troov un percorso
che mi stia bene addosso
ed in realtà io non lo so se ne ho davvero bisogno
me l’hai messo soltamente tu
intro-dentro verso giusto opposto
ma quando ti ricapita di stare zitto
e smetterla di prendere opinioni in affitto
intro-verso così mi riconosco in me e senza doverlo dimostrare
senza doverlo dimostrare a te sono rinchiusa dentro al cellophan
con le mie valvole che scoppiano
e la pressione tesa al massimo
comprime il mio pensiero critico
non serve proprio a niente
giocare sotto banco
ma non sei ancora stanco
di dover svendere la tua attività
intro-dentro verso giusto opposto
ma quando ti ricapita di stare zitto e smetterla di prendere opinioni in affito
intro-verso così mi riconosco in me e senza doverlo dimostrare
senza doverlo dimostrare
senza doverlo dimostrare
intro-verso, non c’è giusto opposto
ma quando ti ricapita di stare zitto e smetterla di prendere opinioni in affito
intro-verso così mi riconosco in me e senza doverlo dimostrare a te
Rocco Hunt - Wake Up
In questi giorni ero un po’ triste, ed ho fumato un pò di più.
Mi sono fatto due risate con la politica in Tivvù.
Cant’ nsiem’ a nuje… wake up guagliù
Zumbe nsiem’ a nuje… wake up guagliù.
Questa generazione non vi crede,
Perché un futuro vero non si vede.
Lo stato non ci sente, specialmente a noi del Sud.
Un lavoro manca sempre, per fortuna abbiamo il groove.
E anche se sto palazzo mo’ cade a pezzi a’ signor’ vo’ semp’ ‘e sold,
E preghiamo ogni giorno sperando ca’ nun se esaurisce a pension’ do’ nonn’.
Ogni giorno che abbiam perso forse non ritornerà,
Ma in mezzo a tutto sto bordello sento un pezzo che mi fa’…
Cant’ nsiem’ a nuje… wake up guagliù
Zumbe nsiem’ a nuje… wake up guagliù.
Questa generazione ha ancora sete, nonostante voi che c’illudete.
Wake up guagliù, scetateve che l’aria è doce.
Wake up guagliù, stu stato a nuje cia mise ncroce.
Ed alzasse la mano chi non ha futuro
Chi lavora sempre ma non sta sicuro.
Wake up guagliù
Wake up guagliù
Voi parlate di futuro e intanto cade un’autostrada.
E nei programmi il pomeriggio imbambolate quest’Italia.
Cant’ nsiem’ a nuje… wake up guagliù
Zumbe nsiem’ a nuje… wake up guagliù.
Fin quando avremo voce canteremo,
Chi lo fa in stanzetta e chi lo fa a Sanremo.
Lo stipendio non arriva, tutti i mesi fa’ ritardo.
Noi con la partita Iva, moriremo qua aspettando.
E anche se sto paese mo cade a pezzi, o’ guvern’ vo’ semp’ e sold’
E preghiamo ogni giorno sperando che per lavorare non amma ji o’ Nord.
Wake up guagliù, scetateve che l’aria è doce.
Wake up guagliù, stu stato a nuje cia mise ncroce.
Ed alzasse la mano chi non ha futuro
Chi lavora sempre ma non sta sicuro.
Wake up guagliù, tutto il tempo che è passato non ritornerà più
Wake up guagliù, se per caso mi addormento allora scitem’ tu’.
Wake up guagliù
Wake up guagliù
Un giorno saremo felici, quel giorno io spero che non sia lontano,
Non dimentico mai le radici, perché in questa terra c’è scritto chi siamo.
E che futuro avremo noi, cresciuti senza direzione,
Tutti dietro le tastiere, e mo’ chi a fa’ a rivoluzione.
Wake up guagliù, scetateve che l’aria è doce.
Wake up guagliù, stu stato a nuje cia mise ncroce.
Ed alzasse la mano chi non ha futuro
Chi lavora sempre ma non sta sicuro.
Wake up guagliù, tutto il tempo che è passato non ritornerà più
Wake up guagliù, se per caso mi addormento allora scitem’ tu’
Wake up guagliù
Wake up guagliù
Sveglia
MOUNTAIN BIKE CONOSCIAMO E IMPARIAMO IL NOSE PRESS
MOUNTAIN BIKE CONOSCIAMO E IMPARIAMO IL NOSE PRESS
il Nose Press è una specialista del Trial e iniziamo nel dire che non è molto semplice e facile da imparare.
Una Parola non sempre usata tra gli Mtb amatoriali.
Il Nose Press è una tecnica che viene utilizzata in discesa nelle curve a gomito per girare la bici senza scendere dalla stessa.
In questo video viene spiegato il modo corretto di come espletare al meglio l'esercizio e gli errori da non commettere.
Le tecniche nella mountain bike sono la base per una guida corretta e sicura.
Buona visione e acquisizione della tecnica
il Nose Press è una specialista del Trial e iniziamo nel dire che non è molto semplice e facile da imparare.
Una Parola non sempre usata tra gli Mtb amatoriali.
Il Nose Press è una tecnica che viene utilizzata in discesa nelle curve a gomito per girare la bici senza scendere dalla stessa.
In questo video viene spiegato il modo corretto di come espletare al meglio l'esercizio e gli errori da non commettere.
Le tecniche nella mountain bike sono la base per una guida corretta e sicura.
Buona visione e acquisizione della tecnica
Olio di oliva anti-diabete,tiene a bada i picchi di zucchero Condimento aiuta anche a proteggere apparato cardiocircolatorio
Condire gli alimenti con olio d'oliva aiuta a contenere le impennate della glicemia dopo i pasti nei soggetti con diabete di tipo 1.
La conferma arriva questa volta da uno studio di un gruppo di ricercatori della Società Italiana di Diabetologia che dimostra come l'uso dell'olio contribuisce a migliorare il controllo del diabete e dunque a proteggere l'apparato cardiocircolatorio dalle complicanze di questa malattia.
Appena pubblicato online sulla rivista Diabetes Care, organo ufficiale dell'American Diabetes Association, lo studio condotto da Giovanni Annuzzi e Lutgarda Bozzetto del gruppo di Gabriele Riccardi, Società Italiana di Diabetologia (SID) e di Angela Rivellese dell'Università di Napoli 'Federico II' dimostra infatti che aggiungere olio d'oliva agli alimenti riduce l'indice glicemico dei pasti, ovvero le impennate post-prandiali della glicemia e può contribuire in questo modo a proteggere i pazienti dalle complicanze cardiovascolari e microvascolari del diabete.
Le escursioni che fa la glicemia dopo un pasto, possono diventare vere e proprie impennate, se si consumano cibi a cosiddetto 'indice glicemico' elevato (si intende l'entità dell'aumento della glicemia dopo l'assunzione di alimenti a base di carboidrati, rispetto a un valore di riferimento rappresentato dall'assunzione di glucosio puro).
Le attuali linee guida per il trattamento del diabete di tipo 1 raccomandano di calcolare le unità di insulina da somministrare ai pasti principali, basandosi sul contenuto di carboidrati degli alimenti che verranno consumati (la cosiddetta 'conta dei carboidrati').
Tuttavia questo sistema, nonostante l'impegno profuso dai pazienti, non sempre si rivela efficace nel controllare in maniera ottimale la glicemia.
Dallo studio appare chiaro che l'olio extravergine di oliva è il condimento ideale anche per chi non ha diabete, perché aiuta a combattere quei fattori di rischio cardiovascolare che sono, purtroppo, diffusi nella maggioranza delle persone che hanno superato la mezza età e sono oggi sempre più comuni anche nei giovani adulti. (ANSA).
Fonte: www.ansa.it
La conferma arriva questa volta da uno studio di un gruppo di ricercatori della Società Italiana di Diabetologia che dimostra come l'uso dell'olio contribuisce a migliorare il controllo del diabete e dunque a proteggere l'apparato cardiocircolatorio dalle complicanze di questa malattia.
Appena pubblicato online sulla rivista Diabetes Care, organo ufficiale dell'American Diabetes Association, lo studio condotto da Giovanni Annuzzi e Lutgarda Bozzetto del gruppo di Gabriele Riccardi, Società Italiana di Diabetologia (SID) e di Angela Rivellese dell'Università di Napoli 'Federico II' dimostra infatti che aggiungere olio d'oliva agli alimenti riduce l'indice glicemico dei pasti, ovvero le impennate post-prandiali della glicemia e può contribuire in questo modo a proteggere i pazienti dalle complicanze cardiovascolari e microvascolari del diabete.
Le escursioni che fa la glicemia dopo un pasto, possono diventare vere e proprie impennate, se si consumano cibi a cosiddetto 'indice glicemico' elevato (si intende l'entità dell'aumento della glicemia dopo l'assunzione di alimenti a base di carboidrati, rispetto a un valore di riferimento rappresentato dall'assunzione di glucosio puro).
Le attuali linee guida per il trattamento del diabete di tipo 1 raccomandano di calcolare le unità di insulina da somministrare ai pasti principali, basandosi sul contenuto di carboidrati degli alimenti che verranno consumati (la cosiddetta 'conta dei carboidrati').
Tuttavia questo sistema, nonostante l'impegno profuso dai pazienti, non sempre si rivela efficace nel controllare in maniera ottimale la glicemia.
Dallo studio appare chiaro che l'olio extravergine di oliva è il condimento ideale anche per chi non ha diabete, perché aiuta a combattere quei fattori di rischio cardiovascolare che sono, purtroppo, diffusi nella maggioranza delle persone che hanno superato la mezza età e sono oggi sempre più comuni anche nei giovani adulti. (ANSA).
Fonte: www.ansa.it
Jaguar, in attesa anteprima Ginevra via a ordini F-Type SVR Migliorata aerodinamica motore da 575 CV
ROMA - Potrà essere ordinata prima del suo debutto ufficiale a Ginevra, la F-Type SVR, prima Jaguar SVR e la più veloce F-Type di sempre. Sviluppata dal Jaguar Land Rover Special Vehicle Operations per essere più leggera, scattante, veloce e potente e rimanere al tempo stesso adatta all'uso quotidiano, la nuova F-Type SVR è in vendita a partire da 141.500 per la coupé e 146.000 euro per la convertibile. Questa sportiva monta sotto al cofano un 5,0 litri V8 sovralimentato sviluppa 575 CV e 700 Nm di coppia. Per la versione Coupé si registra un'accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 3,7 secondi e una velocità massima di 322 km/h.
Nel dettaglio l'aerodinamica è stata migliorata grazie allo splitter e al paraurti anteriore, al piatto sottopavimento, mentre il venturi e l'ala attiva in fibra di carbonio nel posteriore, riducono la portanza e la resistenza. Potenziato anche il telaio con nuovi ammortizzatori e barre antirollio, pneumatici più larghi, cerchi in lega forgiata da 20 pollici e nuovi e più rigidi giunti posteriori. All'interno il tratto distintivo è segnato dai sedili SVR con motivo Lozenge Quilt, dal tessuto scamosciato per il quadro strumenti e console centrale e dal volante SVR con levette del cambio in alluminio anodizzato. Le consegne ai clienti della F-Type SVR inizieranno dall'estate 2016: in Italia la gamma coupè sarà composta da F-Type (3,0 litri V6 340 CV, trazione posteriore cambio Quickshift , trazione posteriore cambio manuale); F-Type S (3,0 litri V6 380 CV, trazione posteriore e AWD cambio Quickshift, trazione posteriore cambio manuale); F-Type British Design Edition (3,0 litri V6 380 CV, trazione posteriore e AWD cambio Quickshift); F-Type R (5,0 litri V8 550 CV, trazione posteriore e AWD cambio Quickshift) e F-Type SVR (5,0 litri V8 575 CV, trazione AWD cambio Quickshift). La gamma Convertible invece si comporrà con F-Type (3,0 litri V6 340 CV, trazione posteriore cambio Quickshift, trazione posteriore cambio manuale); F-Type S (3,0 litri V6 380 CV, trazione posteriore e AWD cambio Quickshift, trazione posteriore cambio manuale); F-Type British Design Edition (3,0 litri V6 380 CV, trazione posteriore e AWD cambio Quickshift); F-Type R (5,0 litri V8 550 CV, trazione posteriore e AWD cambio Quickshift); F-Type SVR (5,0 litri V8 575 CV, trazione AWD cambio Quickshift).
Fonte: www.ansa.it
Nel dettaglio l'aerodinamica è stata migliorata grazie allo splitter e al paraurti anteriore, al piatto sottopavimento, mentre il venturi e l'ala attiva in fibra di carbonio nel posteriore, riducono la portanza e la resistenza. Potenziato anche il telaio con nuovi ammortizzatori e barre antirollio, pneumatici più larghi, cerchi in lega forgiata da 20 pollici e nuovi e più rigidi giunti posteriori. All'interno il tratto distintivo è segnato dai sedili SVR con motivo Lozenge Quilt, dal tessuto scamosciato per il quadro strumenti e console centrale e dal volante SVR con levette del cambio in alluminio anodizzato. Le consegne ai clienti della F-Type SVR inizieranno dall'estate 2016: in Italia la gamma coupè sarà composta da F-Type (3,0 litri V6 340 CV, trazione posteriore cambio Quickshift , trazione posteriore cambio manuale); F-Type S (3,0 litri V6 380 CV, trazione posteriore e AWD cambio Quickshift, trazione posteriore cambio manuale); F-Type British Design Edition (3,0 litri V6 380 CV, trazione posteriore e AWD cambio Quickshift); F-Type R (5,0 litri V8 550 CV, trazione posteriore e AWD cambio Quickshift) e F-Type SVR (5,0 litri V8 575 CV, trazione AWD cambio Quickshift). La gamma Convertible invece si comporrà con F-Type (3,0 litri V6 340 CV, trazione posteriore cambio Quickshift, trazione posteriore cambio manuale); F-Type S (3,0 litri V6 380 CV, trazione posteriore e AWD cambio Quickshift, trazione posteriore cambio manuale); F-Type British Design Edition (3,0 litri V6 380 CV, trazione posteriore e AWD cambio Quickshift); F-Type R (5,0 litri V8 550 CV, trazione posteriore e AWD cambio Quickshift); F-Type SVR (5,0 litri V8 575 CV, trazione AWD cambio Quickshift).
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Malware' Mazar, hacker possono anche spiare telefoni Colpisce Android, un sms cancella dati smartphone
Per gli utenti Android arriva una nuova minaccia: hacker stanno tentando di diffondere un malware molto potente, chiamato Mazar, che infetta gli smartphone attraverso un sms all'apparenza innocuo. Mazar consente a chi lo manovra di cancellare tutti i dati contenuti sui dispositivi degli utenti colpiti, ma anche di usarli per fare telefonate o inviare messaggi a pagamento che fanno impennare la bolletta.
Gli hacker possono inoltre leggere i testi memorizzati sui device e spiare tutto il traffico internet sul telefono.
A lanciare l'allarme è la società danese di sicurezza informatica Heimdal, secondo cui l'sms sarebbe stato inviato ad oltre 100mila persone solo in Danimarca. I ricercatori non hanno tuttavia la certezza che i messaggi siano stati ricevuti dagli utenti.
L'sms all'apparenza non desta preoccupazioni, perché contiene il link a quello che sembra un messaggio multimediale. Cliccando sul link, il malcapitato scarica sul telefono un software Tor, che abilita le connessioni anonime a internet, attraverso cui a sua volta viene scaricato il malware.
Particolarità di Mazar è che è stato progettato per non colpire i russi, o meglio i dispositivi su cui la lingua selezionata è il russo, spiegano gli esperti, secondo cui in futuro il malware potrebbe essere sfruttato dai cybercriminali per sferrare attacchi più sofisticati e mirati.
Fonte: www.ansa.it
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Primo trapianto mandibola artificiale La parte, 'personalizzata', è stata impiantata a Padova
(ANSA) - PADOVA, 17 FEB - Per la prima volta in Italia, a Padova, è stato ricostruito con un trapianto artificiale di mandibola, il volto di un paziente di mezza età di nazionalità italiana affetto da osteonecrosi. Le ripetute infezioni gli compromettevano la capacità funzionale e i dolori gli causavano limitazioni di salute.
La Chirurgia maxillo-facciale dell'Azienda Ospedaliera/Università di Padova
diretta dal prof.Giuseppe Ferronato, ha eseguito l'intervento con i ricercatori Giorgia Saia e Giordana Bettini, coordinati da Alberto Bedogni, esperto nel trattamento delle patologie ossee radio e farmaco indotte, assieme ad un team di ingegneri.
Fonte: www.ansa.it
La Chirurgia maxillo-facciale dell'Azienda Ospedaliera/Università di Padova
diretta dal prof.Giuseppe Ferronato, ha eseguito l'intervento con i ricercatori Giorgia Saia e Giordana Bettini, coordinati da Alberto Bedogni, esperto nel trattamento delle patologie ossee radio e farmaco indotte, assieme ad un team di ingegneri.
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martedì 16 febbraio 2016
SCANDALI & RICCHEZZE SEGRETI & POTERI DELLA CHIESA IN NOME DELLA FEDE CATTOLICA
La chiesa,
simbolo da secoli della testimonianza della religione cattolica nel mondo dove nella sola Italia il 90% della popolazione la rappresenta.
La chiesa nel nome della fede ha portato a se grandi ricchezze di immobili , denaro e terreni, tanto da diventare uno stato a se.
Avvolta nei segreti e dagli scandali che hanno messo alla luce delle tremende verità.
Si passa dalla corruzione ai preti pedofili, dalla banca vaticana ai suicidi , dai preti gay alle violenze sessuali e allo scandalo di Benedetto XVI.
Una chiesa che opera nell'ombra in nome del Signore dove i panni sporchi restano tra di loro diventando ancora più sporchi.
Uomini e donne comuni mortali peccatori che operano a nostre spese.
I fedeli, quelli che pagano le tasse e devolvono l'otto per mille (a cui ricordiamo che si può destinare anche ad altre associazioni specificandolo, altrimenti vanno direttamente alla chiesa ), regalano alla chiesa ogni anno più di 1 miliardo di euro.
La chiesa non ama che gli vengano fatte domande, a cui non seguiranno mai risposte e considera il ruolo del fedele come quello che PAGA, PREGA e UBBIDISCE, in poche parole schiavi di un sistema.
Apriamo la mente e impariamo a guardare con i nostri occhi.
Si consiglia di guardare il video attentamente.
simbolo da secoli della testimonianza della religione cattolica nel mondo dove nella sola Italia il 90% della popolazione la rappresenta.
La chiesa nel nome della fede ha portato a se grandi ricchezze di immobili , denaro e terreni, tanto da diventare uno stato a se.
Avvolta nei segreti e dagli scandali che hanno messo alla luce delle tremende verità.
Si passa dalla corruzione ai preti pedofili, dalla banca vaticana ai suicidi , dai preti gay alle violenze sessuali e allo scandalo di Benedetto XVI.
Una chiesa che opera nell'ombra in nome del Signore dove i panni sporchi restano tra di loro diventando ancora più sporchi.
Uomini e donne comuni mortali peccatori che operano a nostre spese.
I fedeli, quelli che pagano le tasse e devolvono l'otto per mille (a cui ricordiamo che si può destinare anche ad altre associazioni specificandolo, altrimenti vanno direttamente alla chiesa ), regalano alla chiesa ogni anno più di 1 miliardo di euro.
La chiesa non ama che gli vengano fatte domande, a cui non seguiranno mai risposte e considera il ruolo del fedele come quello che PAGA, PREGA e UBBIDISCE, in poche parole schiavi di un sistema.
Apriamo la mente e impariamo a guardare con i nostri occhi.
Si consiglia di guardare il video attentamente.
Dagli squali il segreto per denti 'eterni', il sogno di un sorriso che si rigenera Uomo possiede stesso 'programma', ma si e' 'sbiadito'
Veder spuntare un nuovo dente invece di dover ricorrere a un impianto sembra un sogno, ma non è escluso che la scienza ci regali, in futuro, anche questo.
Potrebbe trovarsi nelle fauci degli squali il segreto per ottenere una dentatura che si rigenera per tutto l'arco della vita. Ricercatori dell'Università di Sheffield, nel Regno Unito, hanno infatti individuato il meccanismo responsabile della rigenerazione continua dei denti degli squali, che permette di rimpiazzarli man mano che vengono persi. Secondo lo studio, pubblicato sulla rivista Developmental Biology, il merito è della lamina dentaria, costituita da cellule epiteliali possedute anche dall'uomo, al quale però consentono solo un ricambio, dai denti da latte a quelli permanenti.
Troppi zuccheri e scorretta igiene orale minano il sorriso di milioni di italiani. Diversamente da noi gli squali, che possono avere contemporaneamente fino a 3.000 denti sviluppati su più file, ne perdono almeno 30.000 nel corso della vita, ma quelli persi ricrescono nel giro di qualche mese. Il team guidato da Gareth Fraser, analizzando gli embrioni di una specie di squalo detta Gattuccio, ha individuato il gruppo di geni responsabili del programma di 'rigenerazione permanente' e della formazione della lamina dentaria. "La notizia positiva - ha detto Fraser al Daily Mail - è che questi stessi geni sono responsabile dello sviluppo di tutti i denti dei vertebrati, compresi gli esseri umani". Nell'uomo tuttavia, la possibilità di utilizzare le cellule epiteliali sbiadisce con gli anni che passano e, una volta adulto, la lamina dentale è perduta. Ma Fraser non ha dubbi che "la rigenerazione sarà possibile". "Durante l'adolescenza - spiega - le cellule si deteriorano, ma c'è la possibilità di poterle rinvigorire con future terapie odontoiatriche".
Fonte: www.ansa.it
Potrebbe trovarsi nelle fauci degli squali il segreto per ottenere una dentatura che si rigenera per tutto l'arco della vita. Ricercatori dell'Università di Sheffield, nel Regno Unito, hanno infatti individuato il meccanismo responsabile della rigenerazione continua dei denti degli squali, che permette di rimpiazzarli man mano che vengono persi. Secondo lo studio, pubblicato sulla rivista Developmental Biology, il merito è della lamina dentaria, costituita da cellule epiteliali possedute anche dall'uomo, al quale però consentono solo un ricambio, dai denti da latte a quelli permanenti.
Troppi zuccheri e scorretta igiene orale minano il sorriso di milioni di italiani. Diversamente da noi gli squali, che possono avere contemporaneamente fino a 3.000 denti sviluppati su più file, ne perdono almeno 30.000 nel corso della vita, ma quelli persi ricrescono nel giro di qualche mese. Il team guidato da Gareth Fraser, analizzando gli embrioni di una specie di squalo detta Gattuccio, ha individuato il gruppo di geni responsabili del programma di 'rigenerazione permanente' e della formazione della lamina dentaria. "La notizia positiva - ha detto Fraser al Daily Mail - è che questi stessi geni sono responsabile dello sviluppo di tutti i denti dei vertebrati, compresi gli esseri umani". Nell'uomo tuttavia, la possibilità di utilizzare le cellule epiteliali sbiadisce con gli anni che passano e, una volta adulto, la lamina dentale è perduta. Ma Fraser non ha dubbi che "la rigenerazione sarà possibile". "Durante l'adolescenza - spiega - le cellule si deteriorano, ma c'è la possibilità di poterle rinvigorire con future terapie odontoiatriche".
Fonte: www.ansa.it
Primo 'sguardo' sull'atmosfera di un sosia della Terra Rovente e velenosa, ricca di acido cianidrico
E' rovente e irrespirabile, anzi velenosa, composta com'è da acido cianidrico: è l'atmosfera di un pianeta esterno al Sistema Solare roccioso come la Terra e un po' più grande, una delle cosiddette 'superterre'.
Ad analizzare per la prima volta l'atmosfera di un mondo alieno di questo tipo, grazie ai dati del telescopio spaziale Hubble, è stato il gruppo nel dipartimento di Fisica e Astronomia dell'University College di Londra coordinato da Angelos Tsiaras e del quale fanno parte numerosi italiani. Tra questi Giovanna Tinetti e il dottorando Marco Rocchetto, che ha lavorato all'analisi dei dati con i colleghi Tsiaras e Ingo Waldmann. Uscita sul sito ArXiv, la ricerca è in via di pubblicazione sull'Astrophysical Journal.
"Per la prima volta siamo stati in grado di rilevare i gas presenti nell'atmosfera di una super-Terra", ha detto Rocchetto. Le osservazioni dell'atmosfera di 55 Cancri-e, ha aggiunto, suggeriscono che il pianeta è stato in grado di conservare una quantità considerevole di idrogeno ed elio dalla nebulosa di gas dalla quale si è formato il sistema planetario cui appartiene.
Per Giovanna Tinetti "questo risultato ci permette per la prima volta di capire di cos'è fatta l'atmosfera di una super-Terra. Ma dovremo attendere i nuovi telescopi spaziali nell'infrarosso nella prossima decade per saperne di più". Il pianeta dall'atmosfera impossibile si chiama 55 Cancri-e trova a circa 40 anni luce dalla terra, nella costellazione del Cancro e ruota intorno ad una stella simile al Sole insieme ad altri quattro pianeti. Con una massa otto volte quella del nostro pianeta, 55 Cancri-e è una superterra molto vicina alla sua stella, tanto da compiere un giro di rivoluzione in appena 18 ore. Questo fa sì che la sua temperatura superficiale sia superiore a 2.000 gradi.
Fonte: www.ansa.it
Ad analizzare per la prima volta l'atmosfera di un mondo alieno di questo tipo, grazie ai dati del telescopio spaziale Hubble, è stato il gruppo nel dipartimento di Fisica e Astronomia dell'University College di Londra coordinato da Angelos Tsiaras e del quale fanno parte numerosi italiani. Tra questi Giovanna Tinetti e il dottorando Marco Rocchetto, che ha lavorato all'analisi dei dati con i colleghi Tsiaras e Ingo Waldmann. Uscita sul sito ArXiv, la ricerca è in via di pubblicazione sull'Astrophysical Journal.
"Per la prima volta siamo stati in grado di rilevare i gas presenti nell'atmosfera di una super-Terra", ha detto Rocchetto. Le osservazioni dell'atmosfera di 55 Cancri-e, ha aggiunto, suggeriscono che il pianeta è stato in grado di conservare una quantità considerevole di idrogeno ed elio dalla nebulosa di gas dalla quale si è formato il sistema planetario cui appartiene.
Per Giovanna Tinetti "questo risultato ci permette per la prima volta di capire di cos'è fatta l'atmosfera di una super-Terra. Ma dovremo attendere i nuovi telescopi spaziali nell'infrarosso nella prossima decade per saperne di più". Il pianeta dall'atmosfera impossibile si chiama 55 Cancri-e trova a circa 40 anni luce dalla terra, nella costellazione del Cancro e ruota intorno ad una stella simile al Sole insieme ad altri quattro pianeti. Con una massa otto volte quella del nostro pianeta, 55 Cancri-e è una superterra molto vicina alla sua stella, tanto da compiere un giro di rivoluzione in appena 18 ore. Questo fa sì che la sua temperatura superficiale sia superiore a 2.000 gradi.
Fonte: www.ansa.it
Stampati in 3D i primi 'pezzi di ricambio' del corpo umano Sono un orecchio, un muscolo e un frammento di mascella
Un orecchio di bambino, un muscolo e un frammento osseo di mascella: sono i primi 'pezzi di ricambio' del corpo umano stampati in 3D, resistenti e funzionali anche dopo il trapianto sperimentale nel corpo di un topo. Sono stati sviluppati negli Stati Uniti, nel laboratorio del pioniere della medicina rigenerativa Anthony Atala, grazie ad un'innovativa stampante 3D presentata su Nature Biotechnology.
Il gruppo di Atala al Wake Forest Baptist Medical Center, nel North Carolina, ha impiegato più di 10 anni per mettere a punto questo nuovo sistema di stampa (chiamato 'Integrated Tissue and Organ Printing System', Itop) che produce tessuti 'personalizzati' prendendo a modello le immagini ricavate da tac e risonanze magnetiche. I suoi ugelli depositano nello stampo un materiale plastico biodegradabile, che serve a dare forma e robustezza al tessuto fino a completa maturazione, e uno speciale 'inchiostro' biologico fatto di cellule immerse in una soluzione acquosa.
Per permettere la sopravvivenza del tessuto e la sua vascolarizzazione, i ricercatori hanno stampato al suo interno una rete di micro-canali che permettono il passaggio di nutrienti e ossigeno fin tanto che il pezzo trapiantato non viene pervaso da un sistema di capillari sanguigni per essere integrato nell'organismo.
L'idea si è dimostrata vincente, visto che i 'pezzi di ricambio' sono stati impiantati con successo sotto pelle nei topi e, a distanza di mesi, hanno mostrato non solo di essere ancora in buone condizioni, ma perfino di aver intrapreso un processo di integrazione con i tessuti vicini, con la formazione di nuovi vasi sanguigni e nervi.
I ricercatori sottolineano che questi risultati sono ancora preliminari e rappresentano soltanto un primo passo verso la produzione di organi pronti al trapianto. ''La tecnica permette di creare tessuti strutturalmente stabili e delle dimensioni adatte: ora - concludono - dobbiamo perfezionarla ulteriormente, anche per poter usare una più ampia varietà di cellule''.
Fonte: www.ansa.it
Il gruppo di Atala al Wake Forest Baptist Medical Center, nel North Carolina, ha impiegato più di 10 anni per mettere a punto questo nuovo sistema di stampa (chiamato 'Integrated Tissue and Organ Printing System', Itop) che produce tessuti 'personalizzati' prendendo a modello le immagini ricavate da tac e risonanze magnetiche. I suoi ugelli depositano nello stampo un materiale plastico biodegradabile, che serve a dare forma e robustezza al tessuto fino a completa maturazione, e uno speciale 'inchiostro' biologico fatto di cellule immerse in una soluzione acquosa.
Per permettere la sopravvivenza del tessuto e la sua vascolarizzazione, i ricercatori hanno stampato al suo interno una rete di micro-canali che permettono il passaggio di nutrienti e ossigeno fin tanto che il pezzo trapiantato non viene pervaso da un sistema di capillari sanguigni per essere integrato nell'organismo.
L'idea si è dimostrata vincente, visto che i 'pezzi di ricambio' sono stati impiantati con successo sotto pelle nei topi e, a distanza di mesi, hanno mostrato non solo di essere ancora in buone condizioni, ma perfino di aver intrapreso un processo di integrazione con i tessuti vicini, con la formazione di nuovi vasi sanguigni e nervi.
I ricercatori sottolineano che questi risultati sono ancora preliminari e rappresentano soltanto un primo passo verso la produzione di organi pronti al trapianto. ''La tecnica permette di creare tessuti strutturalmente stabili e delle dimensioni adatte: ora - concludono - dobbiamo perfezionarla ulteriormente, anche per poter usare una più ampia varietà di cellule''.
Fonte: www.ansa.it
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